Il Direttore Generale di ASL 5 incontra i neolaureati per fare il punto su sviluppi occupazionali

AI COLLEGHI NEOLAUREATI

Sono state completate tutte le procedure di iscrizione all’Albo Infermieri gestito dal nostro OPI nel minor tempo possibile, per coloro che hanno presentato le domande complete nei giorni scorsi.Il Direttore Generale di ASL 5 dottor Paolo Cavagnaro sarà nella nostra sede il giorno 15 Novembre, lunedì, alle ore 11:00 e questo incontro ha lo scopo di accogliere con un saluto istituzionale, nella famiglia dei professionisti sanitari, i nuovi infermieri che si sono laureati nelle ultime settimane, sia coloro che hanno svolto il tirocinio nelle strutture di ASL 5, sia chi ha studiato fuori Regione.

Il dottor Cavagnaro, come direttore generale della ASL 5, sarà lieto di rispondere – insieme ai nostri referenti- ai quesiti e alle richieste di informazioni sulle opportunità occupazionali del nostro territorio, sia per quanto concerne la Sanità pubblica, sia per le richieste del nostro Privato convenzionato.  Vi aspettiamo in sede!

Complimenti alla collega Noel Bello, vincitrice ”contest” per un contributo Master

Noel Bello si è aggiudicata il nostro contributo per un Master di primo livello dedicato al wound care.
Noel è stata molto, molto brava: ma gli altri colleghi che hanno partecipato sono stati molto vicini nelle valutazioni della nostra giuria.
Infatti abbiamo deciso di offrire loro una partecipazione automatica e assicurata a TUTTI i nostri eventi ECM 2022.
Ma adesso dedichiamo un pensiero di stima, ed un grande applauso per Noel che, come promesso, porteremo anche a visitare, una volta avviato il suo percorso, un centro dove gli infermieri gestiscono le ferite, le lesioni e si fanno carico del processo di cura delle stesse.
A PRESTO.

APERTURA ANTICIPATA il 28/10 per accogliere i nuovi colleghi neo laureati

Giovedì 28 Ottobre apriamo la sede alle ore 14:00, in anticipo rispetto al solito orario, per accogliere con maggior cura e tempo i nuovi Colleghi che nei giorni scorsi hanno completato il percorso di studi universitario discutendo le loro tesi di laurea.

L’occasione naturalmente è utile per augurare, davvero di cuore, una buona vita professionale a tutti.

PREPARAZIONE IN VISTA DEL NUOVO CONCORSONE REGIONALE

Come già avvenuto in precedenza, ripartono le nostre serate di allenamento, con quiz condivisi e ragionamenti utili per una partecipazione informata alle prove di selezione previste per il nuovo concorso regionale ligure.

Il bando è in preparazione, così come è stato annunciato con delibera di A.Li.Sa. il 13 Ottobre scorso, e noi abbiamo già cominciata la preparazione, comprese le indicazioni utili alla costruzione di un valido CV.

Presto avremo altre occasioni: sui nostri social le comunicazioni rivolte agli iscritti eventualmente interessati alle prossime sessioni di test.

BORSA DI STUDIO PER UN MASTER SUL TRATTAMENTO DELLE LESIONI CUTANEE

A due anni di distanza da analoga iniziativa per un Master in Infermieristica di Famiglia e Comunità, lo scorso 23 settembre il nostro Direttivo ha deciso di emettere il bando, che qui trovate allegato, relativo a una borsa di studio per la partecipazione ad un Master in assistenza e trattamento delle lesioni cutanee (wound care).
Insieme al contributo, sarà offerta a spese di OPI anche una giornata in full immersion, sul campo, in uno dei già attivi ambulatori infermieristici nazionali per il trattamento delle lesioni cutanee, giornata che naturalmente sarà organizzata nei dettagli in seguito, e condivisa con l’iscritto/a che si aggiudicherà il contributo.
Qui trovate il bando: data di scadenza, il 20 Ottobre 2021…perciò, aderite sin da subito!

Due Infermieri spezzini nuovi Cavalieri dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana

Il 23 settembre alla Spezia, al teatro Civico, saranno insigniti del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana due infermieri iscritti al nostro Ordine professionale.

Quando a inizio anno siamo stati chiamati in Prefettura per chiedere di indicare due dei nostri iscritti, in riconoscimento del ruolo di tutta la professione nell’emergenza pandemica, abbiamo certamente subito gradito questa iniziativa e pensato di scegliere- in rappresentanza di tutti- due colleghi secondo questi quattro criteri, che abbiamo condiviso nel nostro gruppo: non dovevano essere inseriti in nessun organo dell’OPI; avrebbero dovuto essere un uomo e una donna; avremmo indicato colleghi colpiti dalla infezione; e infine -per una più larga rappresentatività- uno avrebbe dovuto essere in servizio per la Sanità pubblica, e l’altro – o l’altra-  nel Privato/libera professione.

I due nominativi che abbiamo scelto, ovviamente in completa autonomia, sono due fra i tanti colleghi con le caratteristiche qui riportate, e non significa che altri non lo avrebbero meritato: ma avevamo una richiesta di due nominativi , e due nominativi abbiamo espresso, appunto ‘’in rappresentanza di tutti’’.

In questi casi, capita spesso di leggere commenti che dichiarano come siano necessari, per la professione, altri tipi di riconoscimento, a partire da quelli contrattuali: noi siamo completamente d’accordo; ma nella stessa occasione vengono premiati anche alcuni medici, altrettanto protagonisti nei confronti della emergenza pandemica, e siamo sicuri che -se non fossimo stati coinvolti anche noi Infermieri nel riconoscimento istituzionale (che viene, lo ricordiamo, dal Quirinale) – in molti si sarebbero lamentati, e giustamente.

Come più volte detto in questi lunghi mesi, alcune evidenze note all’interno del nostro ambiente sono state ulteriormente rimarcate e finalmente hanno raggiunto anche l’esterno: questi particolari riconoscimenti, fino ad oggi piuttosto rari ed episodici, lo confermano.

Essi naturalmente non possono, e non devono, essere il solo riconoscimento atteso e, come insistiamo da molto prima della insorgenza della pandemia, è necessario che agli applausi, alle lodi ed alle medaglie si aggiungano (naturalmente da altri enti, da altri interlocutori e da altri preposti) i riconoscimenti che la professione merita, non fosse altro per il ruolo ricoperto in una crisi acutissima e che ha visto davvero decisiva la presenza infermieristica nelle degenze intensive e semi intensive, nelle degenze standard, nelle RSA e sul territorio, negli hub vaccinali, nelle case, e in ogni altra situazione correlata.

Comunicare meglio? Si può, anche in Sanità: nostro evento ECM gratuito

…come sempre gratuitamente, cerchiamo anche  in questa occasione di aiutare i colleghi all’assolvimento del debito formativo del programma nazionale ECM, nel quale siamo provider standard da molti anni.

Il tema scelto per il prossimo evento è quello della comunicazione, regolarmente ricordata come ”da migliorare” all’interno del nostro mondo: ma non solo per quelle che sono le tematiche puramente professionali, che infatti vedono proprio nei dettati del Rischio Clinico molti passaggi sull’effetto -talvolta devastante- che causa una cattiva comunicazione fra professionisti, fra professionisti e assistiti, fra i vari componenti del mondo della Salute.

Questa volta infatti ci concentreremo in particolare su ”come raccontare meglio” il ruolo, l’impegno, lo sforzo dei professionisti della Salute – ed in particolare degli Infermieri italiani- che, proprio durante la pandemia di Covid, hanno visto le loro ”azioni mediatiche” vivere fasi alterne, a seguito di canali e contenuti comunicativi talvolta ottimali e ben collocati rispetto alle necessità della comunicazione, ed  altri assai meno.

La giornata vede l’intervento di esperti da anni alle prese con questi argomenti e che, come nel caso del docente principale, si occupano di comunicazione come professione: un incontro che può aiutare i partecipanti a comprendere, sicuramente con maggiore facilità, molti meccanismi dei messaggi e delle notizie che riguardano il mondo della Salute e i suoi protagonisti.

Sulla locandina, nella pagina dei Corsi & Convegni di questo stesso sito, i principali aspetti affrontati, i docenti previsti e le modalità di iscrizione e partecipazione, sempre in regola con le normative sulla prevenzione della diffusione della infezione da Covid. A presto!

 

OPI – Ordine Professioni Infermieristiche La Spezia

Ente di diritto pubblico non economico, organo sussidiario dello Stato (L. 3/2018)

Aperto al pubblico:

PRIMO Mercoledì del mese, ore 08.30-12.30
TUTTI i Giovedì del mese, ore 15.00-18.00

CHIUSO se questi giorni sono prefestivi e festivi
CHIUSO nei giorni della fiera di S.Giuseppe a Marzo
CHIUSO dal 1 al 20 Agosto (chiusura sospesa nel 2024)

Possibilità di concordare incontri in altri giorni, solo tramite richiesta all’Indirizzo Email: segreteria@opi.laspezia.it


Recapiti:

Telefono: 0187 575177
Solo VERE URGENZE: 3516613426 (dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00-13.00)

Indirizzo Email: segreteria@opi.laspezia.it
Indirizzo Email PEC: laspezia@cert.ordine-opi.it

ATTENZIONE, NON INVIARE “PEC” ALL’ INDIRIZZO DI POSTA ”NORMALE”: NON E’ POSSIBILE LEGGERLE CORRETTAMENTE E NON HANNO VALORE LEGALE. SE SI VUOLE INVIARE UNA “PEC”, SI DEVE SCRIVERE ALL’INDIRIZZO DI “PEC”: GRAZIE!

Per informazioni su quote d’iscrizione pagate o da pagare, scrivere all’Indirizzo Email: tesoreria@opi.laspezia.it

Indirizzo Uffici: Via P.E. Taviani 52, traversa di Via Fontevivo (La Spezia)

PER INVIARE RACCOMANDATE/PACCHI/POSTA TRACCIATA, scrivere al seguente indirizzo: “Per OPI LA SPEZIA, presso AUTUM Srl, Via Carpenino 43 – 19121 La Spezia”


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